Il periodo economico spinge le Imprese a fare sempre più
attenzione ai costi e a ridurre, se
non eliminare, qualsiasi spesa
accessoria.
Ma le esigenze formative,
obbligatorie o meno, all’interno delle proprie realtà aziendali, sono una
necessità costante, sia per ottemperare a obblighi di Legge, sia per mettere in
condizioni i propri collaboratori di “crescere” e diventare sempre più competenti.
Attraverso i fondi interprofessionali la formazione programmata può diventare gratuita.
Come funzionano i fondi
interprofessionali:
I Fondi Interprofessionali sono usufruibili da qualsiasi
Azienda abbia dipendenti a busta paga.
Lo 0,3% del lordo della contribuzione di ciascun dipendente
è destinata alla formazione.
L’Azienda che versa i contributi può indirizzare su un Fondo
di propria scelta il versamento dello 0,3% (che, se non diversamente
comunicato, va all’INAIL)
L’inserimento viene fatto direttamente in busta paga da chi
redige le buste paga (se si tratta di consulente esterno, senza nessun costo
aggiuntivo)
L’adesione da automaticamente diritto a partecipare ai vari
Bandi che il Fondo può proporre.
La gestione dei fondi interprofessionali deve essere
considerato quale valido strumento per la programmazione della formazione dei
lavoratori. Difficilmente si tratta di uno strumento utilizzabile
nell’immediato.
Esiste un costo di
adesione?
Assolutamente NO!
Aderire ad un fondo interprofessionale è assolutamente GRATUITO.
E’ sufficiente richiedere a chi produce le buste paga
aziendali di inserire, all’interno del cassetto previdenziale, il codice del
fondo a cui si vuole aderire.
E’ un costo che le Aziende sostengono già, dal momento che
hanno dipendenti in carico… semplicemente non ne usufruiscono.
C’è un fondo
particolarmente interessante in questo periodo?
Fondimpresa (FIMA) da la
possibilità sia di accedere ai bandi (qualora l’Azienda risulti aderente), sia
di accedere ad un proprio conto virtuale in cui vengono accumulati i propri
versamenti. E’ uno dei fondi, attualmente, più operativo e più sicuro.
Tra Luglio e Settembre 2014 è
prevista l’emissione di un bando specifico per la Sicurezza sui luoghi di
lavoro.
FAPI, invece, da la possibilità di partecipare ad un bando
(si raccolgono adesioni fino al 22 Maggio 2014),
in cui la formazione è destinata anche ad apprendisti
e co.co.pro e dipendenti delle cooperative.
La formazione potrà partire da Settembre 2014 e potrà essere
mirata ai temi della sicurezza sul lavoro, miglioramento e innovazione dei
processi produttivi,introduzione e utilizzo in azienda di tecnologie per
l’innovazione di processo e di prodotto.
Chi può darmi una mano in
merito?
Aziende specializzate come la SAGE Servizi Srl operano ormai da anni nella gestione dei fondi interprofessionali e sono in
grado di dare una mano nel loro utilizzo, generalmente, a titolo assolutamente NON ONEROSO.
Il guadagno delle Agenzie formative che sposano queste iniziative deriva dalla possibilità di dare un
sempre maggior / miglior servizio ai propri Clienti, oltre che dall’erogazione
dei corsi di cui l’Azienda necessita.