giovedì 8 maggio 2014

ADERIRE AI FONDI INTERPROFESSIONALI PER RICEVERE FORMAZIONE GRATUITA

Il periodo economico spinge le Imprese a fare sempre più attenzione ai costi e a ridurre, se non eliminare, qualsiasi spesa accessoria.
Ma le esigenze formative, obbligatorie o meno, all’interno delle proprie realtà aziendali, sono una necessità costante, sia per ottemperare a obblighi di Legge, sia per mettere in condizioni i propri collaboratori di “crescere” e diventare sempre più competenti.
Attraverso i fondi interprofessionali la formazione programmata può diventare gratuita.

Come funzionano i fondi interprofessionali:
I Fondi Interprofessionali sono usufruibili da qualsiasi Azienda abbia dipendenti a busta paga.
Lo 0,3% del lordo della contribuzione di ciascun dipendente è destinata alla formazione.
L’Azienda che versa i contributi può indirizzare su un Fondo di propria scelta il versamento dello 0,3% (che, se non diversamente comunicato, va all’INAIL)
L’inserimento viene fatto direttamente in busta paga da chi redige le buste paga (se si tratta di consulente esterno, senza nessun costo aggiuntivo)
L’adesione da automaticamente diritto a partecipare ai vari Bandi che il Fondo può proporre.
La gestione dei fondi interprofessionali deve essere considerato quale valido strumento per la programmazione della formazione dei lavoratori. Difficilmente si tratta di uno strumento utilizzabile nell’immediato.

Esiste un costo di adesione?
Assolutamente NO!
Aderire ad un fondo interprofessionale è assolutamente GRATUITO.
E’ sufficiente richiedere a chi produce le buste paga aziendali di inserire, all’interno del cassetto previdenziale, il codice del fondo a cui si vuole aderire.
E’ un costo che le Aziende sostengono già, dal momento che hanno dipendenti in carico… semplicemente non ne usufruiscono.

C’è un fondo particolarmente interessante in questo periodo?
Fondimpresa (FIMA) da la possibilità sia di accedere ai bandi (qualora l’Azienda risulti aderente), sia di accedere ad un proprio conto virtuale in cui vengono accumulati i propri versamenti. E’ uno dei fondi, attualmente, più operativo e più sicuro.
Tra Luglio e Settembre 2014 è prevista l’emissione di un bando specifico per la Sicurezza sui luoghi di lavoro.
  
FAPI, invece, da la possibilità di partecipare ad un bando (si raccolgono adesioni fino al 22 Maggio 2014), in cui la formazione è destinata anche ad apprendisti e co.co.pro e dipendenti delle cooperative.
La formazione potrà partire da Settembre 2014 e potrà essere mirata ai temi della sicurezza sul lavoro, miglioramento e innovazione dei processi produttivi,introduzione e utilizzo in azienda di tecnologie per l’innovazione di processo e di prodotto.

Chi può darmi una mano in merito?
Aziende specializzate come la SAGE Servizi Srl operano ormai da anni nella gestione dei fondi interprofessionali e sono in grado di dare una mano nel loro utilizzo, generalmente, a titolo assolutamente NON ONEROSO.
Il guadagno delle Agenzie formative che sposano queste iniziative deriva dalla possibilità di dare un sempre maggior / miglior servizio ai propri Clienti, oltre che dall’erogazione dei corsi di cui l’Azienda  necessita.